COURSE 5 th  SEPTEMBER inside the SERE CONFERENCE – UA University   “Introduction to Soil and Water Bioengineering for ecological restoration”  

COURSE 5 th  SEPTEMBER inside the SERE CONFERENCE – UA University  
Introduction to Soil and Water Bioengineering for ecological restoration  
Coordinator(s): Sangalli P. (EFIB); Arizpe D. (AEIP/CIEF/Vaersa), Pirrera G. (AIPIN), Rosemarie Stangl (BOKU-IBLB)
Main coordinator E-mail: [email protected]

Draft program:
Soil and Water Bioengineering (SWB) is a discipline that combines technology with biology, making use  of  native  plants  and  plant  communities  as  construction  material  and  erosion  control  in  degraded environments. It pursues technological, ecological, economic and landscape regeneration goals.
The fields of application are numerous, including the restoration of the natural environment of extractive activities (mining, quarrying), infrastructure (motorways, railways), riverbeds, dunes and coastal areas, and of lost ecosystem in urban and peri-urban areas. Although these techniques have a huge potential combined with other techniques of ecological restoration, there is still a deficit in knowledge and training of technicians and professionals, both in projects and in the implementation.
The proposal that we present is to organize a practical course in soil bioengineering coinciding with the celebration of the 13 th  SER Europe Conference of Ecological Restoration.

This proposal has been prepared by the Spanish Association of Landscape Engineering (AEIP), the Italian Association  of  Naturalistic  Engineering  (AIPIN)  and  has  the  support  of  the  European Federation  of  Soil Bioengineering.

Teachers: members of AEIP , AIPIN and EFIB
•   Daniel Arizpe: Agriculture Engineer Centre of Applied Forest Research (CIEF) /AEIP board of member
•   Gianluigi Pirrera: Civil Engineer Vice President AIPIN /EFIB Board of members
•   Paola Sangalli – Landscape architect and Biologist and President of the European Federation of Soil and Water Bioengineering- AEIP . Course coordinator
•   Rosemarie Stangl: head of the Soil and Water Bioengineering Institut BOKU /EFIB General Manager

Costi e registrazione al corso nel pdf allegato.

course_sere2022 EFIB AEIP AIPIN – SWBioengineering 5h SEPTEMBER2022 Definitive Programm_RS (003)

Avviso di selezione Dottorato nazionale in Scientific,Technological and Social Methods Enabling Circular Economy – Università degli Studi di Padova

Dottorato nazionale in Scientific,Technological and Social Methods Enabling Circular Economy

L’Università di Padova ha attivato dottorato nazionale in Scientific, Technological and Social Methods Enabling Circular Economy, un corso di dottorato a carattere fortemente multidisciplinare che si propone di formare giovani e qualificate/i ricercatrici e ricercatori con competenze ed abilità, sia di natura tecnico-scientifica che di natura socio-economica, gestionale e giuridica che siano in grado di offrire soluzioni innovative ed efficaci per favorire la transizione dal modello di economia produttiva di tipo lineare al modello di economia circolare.
Per coprire tutte le componenti della catena del valore (value chain) dell’economia circolare, il percorso di dottorato si sviluppa su tre curricula, che contemplano tutti gli aspetti tematici, quindi di natura trans- e multidisciplinare che sottendono il modello circolare:

  • Il primo curriculumCircular Anthropogenic Environment and Society, è focalizzato su tematiche di natura economica, gestionale, statistica, psico-sociale, giuridico-normativa, ma contempla anche aspetti di pianificazione e gestione urbana e del territorio, incluse le risorse idriche, e delle attività correlate (es. turismo e utilizzo del suolo).
  • Il secondo curriculum, Technical Materials for Circularity, è di natura tecnico-scientifica ed ingegneristica, e si focalizza, dal punto di vista tecnico, sulla chiusura del ciclo di vita di materiali e prodotti di origine antropogenica.
  • Il terzo curriculumCircular Biomaterials and Biorefinery, ha come focus principale biomateriali, biomasse e il settore agro-alimentare.

Scadenza 4 agosto 2022, ore 13.00

INFO: https://www.unipd.it/dottorato/scientific-technological-social-methods-enabling-circular-economy

4° CONVEGNO INTERNAZIONALE DI INGEGNERIA NATURALISTICA – Parco dei Nebrodi – 23 e 24 settembre 2022

4° CONVEGNO INTERNAZIONALE DI INGEGNERIA NATURALISTICA
Materiali e Tecniche per il Recupero degli Ecosistemi
Parco dei Nebrodi – 23 e 24 settembre 2022

Sede del convegno: Parco dei Nebrodi – Sant’Agata di Militello (Messina – Sicilia)
Enti organizzatori: Ente Parco dei Nebrodi, Università di Palermo (UNIPA), Associazione Italiana per l’Ingegneria Naturalistica (AIPIN).

Tematiche affrontate dal convegno:
• Interventi di rinaturalizzazione e conservazione degli habitat
• Esperienze e casi studio di interventi di rinaturalizzazione in zone costiere, collinari e montane.
Il convegno internazionale, organizzato dall’ Ente Parco dei Nebrodi, dall’Università di Palermo e dall’AIPIN, con il patrocinio dell’Amministrazione del Comune di S. Agata di Militello, affronta problematiche connesse alla difesa del suolo, agli interventi di rinaturalizzazione e alla conservazione degli habitat, con l’ausilio delle tecniche di ingegneria naturalistica. In particolare, nel corso delle sessioni verranno esaminati casi studio ed esperienze di interventi di rinaturalizzazione e conservazione degli habitat.
Il convegno si terrà il 23 e 24 settembre 2022 a S. Agata di Militello ed è articolato in due giornate seminariali in cui saranno presenti esperti del settore sia italiani che esteri. Il convegno è aperto anche a contributi esterni, selezionati a seguito di una “call for paper”. E’ prevista anche una sezione poster. La partecipazione da diritto al riconoscimento di crediti formativi per Agronomi e Forestali, Ingegneri, Architetti, Geometri, Periti agrari.

Durante la seconda giornata del convegno si terrà la cerimonia di premiazione dei vincitori dell’edizione 2022 del Premio Internazionale di Ingegneria Naturalistica Giuliano Sauli e la presentazione del volume “𝐈.𝐍. 𝟐.𝟎 𝐈𝐧𝐧𝐨𝐯𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐢𝐧 𝐈𝐧𝐠𝐞𝐠𝐧𝐞𝐫𝐢𝐚 𝐍𝐚𝐭𝐮𝐫𝐚𝐥𝐢𝐬𝐭𝐢𝐜𝐚” a cura dell’Associazione Italiana per l’Ingegneria Naturalistica.

Modalità di partecipazione
Compilazione ed invio del modulo di iscrizione allegato all’indirizzo email della segreteria [email protected] entro e non oltre il 30/08/2022, corredato da ricevuta di avvenuto versamento della quota partecipativa.
Quota di iscrizione 30€; gratis per i soci AIPIN, dipendenti Enti gestori aree protette, dipendenti dei comuni del Parco dei Nebrodi, studenti universitari.

ISCRIZIONI PROROGATE AL 16 SETTEMBRE

programma convegno 23 e 24 settembre 2022

Brochure MaTER WEB

 

SPORT CITY: LE INFRASTRUTTURE PER LO SPORT E PER IL MOVIMENTO NELLA RIQUALIFICAZIONE URBANA E PAESAGGISTICA – Bergamo, 19 ottobre 2022

SPORT CITY: LE INFRASTRUTTURE PER LO SPORT E PER IL MOVIMENTO NELLA RIQUALIFICAZIONE URBANA E PAESAGGISTICA
Sala Caravaggio – Fiera di Bergamo
19 ottobre 2022 – ore 14-18

Il Meeting Internazionale SPORT CITY: LE INFRASTRUTTURE PER LO SPORT E PER IL MOVIMENTO NELLA RIQUALIFICAZIONE URBANA E PAESAGGISTICA si pone l’obiettivo di presentare soluzioni progettuali che rispondano a queste richieste, ponendo al centro del progetto sia la multifunzionalità delle infrastrutture dedicate allo sport sia la riqualificazione paesaggistica di queste aree con focus legati all’applicazione dell’inserimento di NBSNature Based Solutions e di SuDSSustainable Drainage Systems.

L’architettura dello sport e la sua progettazione, si confrontano oggi, con temi che coinvolgono il ripensamento degli spazi collettivi, le forme e i loro paradigmi. Le nuove infrastrutture sportive s’inseriscono in tale contesto culturale, stimolando una risposta moderna in grado di coniugare istanze funzionali, ecologiche, politiche, sociali ed economico-finanziarie.

Progettare un’infrastruttura sportiva, parallelamente agli specifici approfondimenti tecnici, funzionali, distributivi e linguistici, significa oggi dialogare con nuove e flessibili logiche organizzative: gli spazi multifunzionali costituiscono nuove forme urbane dell’abitare, capaci di influenzare la mobilità, attirando a sé importanti quantità di popolazione, ritmate nei molteplici segmenti di tempo.

Un approfondimento sarà inoltre dedicato allo stadium landscape: l’inserimento di uno stadio all’interno del tessuto urbano delle città o la riqualificazione di strutture preesistenti diventa sempre più l’occasione per la creazione di un sistema fortemente interconnesso, capace di raccogliere tutte le potenzialità dell’area e ridefinire nuovi modi di fruizione del quartiere. Dalla progettazione della semplice struttura architettonica, lo “stadio” amplia i suoi confini includendo le aree limitrofe e definendo nuovi paesaggi urbani, nuovi spazi collettivi multifunzionali e aperti a più livelli di fruizione che integrano la natura quale elemento riqualificante e servizio ecosistemico per la città.

Il meeting internazionale si svolgerà nell’ambito di Move City Sport, il primo evento culturale ed espositivo dedicato allo sport per il benessere, il gioco e il tempo libero per tutte le abilità, organizzato da PAYSAGE Landscape Architecture, PROMOBERG, FIERECOM&EVENTS e MG GLOBAL SERVICES e promossa da AIS – Associazione Impianti Sportivi.

Sito web della manifestazione www.movecitysport.com
Video promo: https://movecitysport.com/video/

Convegno Internazionale Alberi Monumentali: Conoscenza, Conservazione, Valorizzazione. 14- 15 – 16 ottobre 2022

Sede del convegno: Il Convegno si svolgerà in Sicilia è sarà articolato in tre giorni. Il primo giorno si terrà presso l’Orto Botanico dell’Università di Palermo (via Lincoln, 2 – Palermo) mentre le altre due giornate saranno itineranti nei territori dei parchi regionali delle Madonie, dei Nebrodi e dell’Etna.

Il Convegno ha l’obiettivo di analizzare le diverse problematiche relative alla conoscenza, conservazione e valorizzazione degli alberi monumentali presenti nell’ambito degli ecosistemi ed agrosistemi, nonché all’interno del verde urbano, che possono essere considerati tra gli elementi più rilevanti ed espressivi della biodiversità di un determinato territorio.

Il Convegno affronta tematiche inerenti alle modalità di censimento, alla multifunzionalità ecologica e culturale degli alberi e arbusti monumentali, alla dendrocronologia, agli aspetti fitopatologici ed entomologici, agli interventi di conservazione e valorizzazione, nonché alla normativa in ambito nazionale e internazionale. Particolare attenzione sarà posta sullo stato di attuazione dell’art. 7 della legge n. 10/2013 e alle eventuali criticità riscontrate.

Il Convegno è organizzato dall’Orto Botanico-Sistema Museale dell’Università di Palermo, dal Comando del Corpo Forestale della Regione Siciliana, dai Componenti del Tavolo Tecnico Alberi monumentali della Regione Siciliana e dalla Società Botanica Italiana.

Il Convegno è rivolto agli studiosi del settore, ai tecnici (agronomi, forestali, architetti del paesaggio, biologi, naturalisti, ecc.), ai gestori di aree protette, agli amministratori e tecnici degli enti pubblici, agli studenti universitari e ai tantissimi appassionati presenti in Italia e all’estero che possono essere considerati veri e propri “paladini” degli alberi monumentali”.

Scadenza iscrizioni:  30 giugno 2022

Contatti: [email protected]
+39 091 2389 1229
+39 320 448 5549
+39 335 610 4698

Per ulteriori informazioni si consiglia di consultare le pagine del sito dell’Orto botanico.

Download: PRIMA CIRCOLARE convegno alberi monumentali 22 maggio Def

Premio Città per il Verde 2022- ventitreesima edizione

Il Premio “La Città per il Verde” è giunto alla sua 23 a edizione.
È un appuntamento annuale proposto dalla casa editrice Il Verde Editoriale,  che da 38 anni pubblica ACER, la rivista tecnico-scientifica dedicata ai professionisti del verde e del paesaggio.

Il Premio è assegnato ai Comuni italiani che si sono distinti per realizzazioni o metodi di gestione innovativi, finalizzati all’incremento del patrimonio verde pubblico attraverso interventi di nuova costruzione e di riqualificazione o nei quali viene privilegiato l’aspetto manutentivo.

Il Premio accoglie anche interventi e iniziative di altri Enti pubblici e di  Strutture private a finalità pubblica che hanno saputo valorizzare gli spazi verdi delle loro strutture. Come esempio citiamo gli spazi degli ospedali con il verde terapeutico, gli interventi puntuali per la valorizzazione dei giardini storici e degli orti botanici, gli spazi naturali all’interno dei campus universitari, i giardini e gli orti all’interno delle scuole.

Possono inoltre presentare direttamente le proprie candidature anche le Associazioni di volontariato che svolgono un servizio pubblico per la riqualificazione e la manutenzione degli spazi verdi delle nostre città.

Il Premio è strutturato in modo da assegnare i seguenti riconoscimenti:
– “Verde urbano”,
– “Manutenzione del verde”,
– “Migliore iniziativa di volontariato per la gestione degli spazi verdi urbani”.

Quest’anno, per la seconda volta, verrà assegnato un Premio speciale a una figura femminile che si è distinta nel settore del verde, risultato della sinergia nata tra il Premio “La Città per il Verde” e weTree (progetto ideato da Ilaria Borletti Buitoni, Ilaria Capua e Maria Lodovica Gullino), con la finalità di ampliare la platea degli interlocutori per un’opera di sensibilizzazione più estesa e trasversale sull’importanza delle aree verdi nelle città.

La partecipazione al Premio è completamente gratuita. Possono essere candidati gli interventi realizzati negli ultimi 3/5 anni.  La scadenza per la consegna del materiale è stata fissata per il giorno 15 settembre 2022.
Le schede da compilare per presentare la propria candidatura, insieme a ulteriori informazioni, sono disponibili sul sito  www.ilpremiolacittaperilverde.com

2022 Comunicato stampa

2022 Bando premio

Pubblicato articolo “Soil and Water Bioengineering (SWB) is and has always been a nature-based solution (NBS): a reasoned comparison of terms and definitions.”

Pubblicato articolo sulla rivista Ecological Engineering dal titolo “Soil and Water Bioengineering (SWB) is and has always been a nature-based solution (NBS): a reasoned comparison of terms and definitions”.

Il lavoro a cura di Federico Preti (AIPIN-Associazione Italiana di Bioingegneria del Suolo e dell’Acqua), Paola Sangalli (EFIB-European Federation of Soil Bioengineering), Vittoria Capobianco (Norwegian Geotechnical Institute, Natural Hazards division, NGI) presenta un confronto tra le definizioni di SWB, NBS, e altre terminologie che rientrano nel concetto di NBS. Questo è importante non solo per capire le sovrapposizioni, ma anche quando le definizioni sono legate a legislazioni e meccanismi di finanziamento.

Download:  Preti_Capobianco_Sangalli_NBS SWB_2022

Simposio Internazionale City ‘Scape: City_Brand&Tourism Landscape – Triennale di Milano 16 e 17 giugno 2022

Simposio Internazionale City ‘Scape: City_Brand&Tourism Landscape, patrocinato dall’AIPIN, che si terrà alla Triennale di Milano da giovedì 16 e venerdì 17 giugno 2022.

L’evento è organizzato da PAYSAGE, in collaborazione con il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori.

Nato con l’obiettivo di promuovere l’Architettura del Paesaggio nei vari ambiti della progettazione, il Simposio City ‘Scape: City_Brand&Tourism Landscape mira a riflettere sul futuro del progetto del paesaggio alla ricerca di best practices capaci di promuovere efficaci strategie progettuali in grado di attribuire nuovi valori etici, economici e sociali ai territori.
In questa edizione il Simposio Internazionale affronta per la prima volta il tema quanto mai attuale del Paesaggio come Energia: l’espansione della crisi energetica e l’esigenza di una maggiore autonomia produttiva sempre più da fonti rinnovabili investono infatti il paesaggio italiano nel suo complesso – da quello urbano a quello agricolo da quello montano a quello marino – da diversi punti di vista, facendo del paesaggio il contenitore delle infrastrutture e al contempo il fornitore stesso di queste risorse.

INFO:

CONVEGNO NAZIONALE SIGEA Roma, 10 e 11 ottobre 2022 – Prima circolare

LA GEOLOGIA AMBIENTALE AL SERVIZIO DEL PAESE. Celebrazione dei 30 anni di fondazione della Società Italiana di Geologia Ambientale (SIGEA) – APS

Roma, 10 e 11 ottobre 2022
Società Geografica Italiana – Palazzetto Mattei – Villa Celimontana – Via della Navicella, 12 – Roma

Avviso presentazioni memorie – SCADENZE 31 luglio 2022
Potranno essere proposte memorie scientifiche e tecniche relative alle seguenti tre sessioni:
1. Rischi geologici: azioni e interventi di mitigazione (alluvioni, frane, terremoti, erosione costiera, eruzioni vulcaniche, sprofondamenti del suolo).
2. Risorse geologiche: utilizzo sostenibile, tutela e valorizzazione (acqua, lapidei, giacimenti minerari, paesaggi e geositi, fonti energetiche rinnovabili e non).
3. Rischi ambientali: analisi, monitoraggio e tecniche di bonifica (cambiamento climatico, inquinamento della matrice solida, inquinamento della matrice liquida, amianto, gas endogeni nocivi, CO2, H2S, radon).

 

Download pdf:
30SIGEA-I circolare Def
SCHEDA PRESENTAZIONE CONTRIBUTI-editabile

Info: www.sigeaweb.it

Napoli 30 maggio 2022. Evento in presenza “Dissesto idrogeologico e incendi boschivi. Storia e attualità della prevenzione”. SIGEA-APS Sezione Campania

Napoli 30 maggio 2022. Evento in presenza “Dissesto idrogeologico e incendi boschivi. Storia e attualità della prevenzione”.


La SIGEA-APS Sezione Campania, in collaborazione con l’Ordine dei Geologi della Campania, ha organizzato il 30 maggio 2022 a Napoli, presso PAN “Sala Di Stefano” Via dei Mille, 60, il Workshop “Dissesto idrogeologico e incendi boschivi. Storia e attualità della prevenzione”.
La necessità di organizzare questo workshop nasce dal fatto che sempre più spesso assistiamo alle modificazioni fisiche provocate dagli incendi boschivi che rappresentano serie premesse per l’incremento del rischio per l’ambiente e le attività antropiche, anche dopo lo spegnimento degli incendi. Il comportamento dei versanti cambia drasticamente quando la copertura vegetale viene devastata dagli incendi che, oltre a provocare la distruzione della vegetazione, generano uno strato di cenere finissima che rende momentaneamente impermeabile la superficie del suolo. Dopo un incendio si ha la riduzione dell’infiltrazione con il conseguente aumento delle acque ruscellanti che determinano condizioni di pericolosità.
L’evento, indirizzato ai tecnici e ai ricercatori (geologi, ingegneri, agronomi, forestali, ecc.) interessati alla problematica del dissesto geo-idrologico, desidera coinvolgere le istituzioni, gli Enti pubblici e gli Enti di ricerca più impegnati nella previsione, prevenzione, monitoraggio e mitigazione del rischio geo-idrologico.