Previsti i saluti istituzionali del Presidente del Parco Domenico Barbuzza e del Presidente dell’AIPIN Sicilia-Calabria Filippo Amato, per ascoltare successivamente gli interventi di Valerio Agnesi (Presidente Ass. Italiana di Geografia Fisica e Geomorfologia), Sergio Malcevschi (Coordinatore Ass.Tecnico – scientifiche Ambiente e paesaggio), Gioia Gibelli (Vice Presidente Società Italiana Ecologia del Paesaggio), Giuseppe Lo Paro (Università degli Studi di Messina), Francesco D’Asaro (Università degli Studi di Palermo), Michele Orifici (Vice Presidente Società Italiana Geologia Ambientale), Giuseppe Modica (Università Mediterranea di Reggio Calabria) Gian Pietro Giusso del Galdo (Direttore Orto Botanico dell’Università di Catania) e Rosario Schicchi (Direttore Orto Botanico dell’Università di Palermo).
Inoltre, a partire dalle ore 11.45 prevista la cerimonia di consegna del Premio Internazionale di Ingegneria Naturalistica “Giuliano Sauli” cui il Parco dei Nebrodi e l’A.I.P.IN., con il patrocinio dell’Orto botanico di Palermo, hanno voluto intestare l’omonimo Premio, individuando i tre candidati ritenuti tra i più rappresentativi esperti internazionali nel settore, per la promozione dell’impiego delle piante autoctone in abbinamento con materiali inerti a fini antierosivi, stabilizzanti, di consolidamento con opere di ingegneria naturalistica.
I lavori, moderati da Paolo Cornelini, Presidente onorario AIPIN, prevedono l’introduzione di Gianluigi Pirrera, Vice Presidente nazionale AIPIN ed il conferimento dei Premi ai tre professionisti che, nel corso delle rispettive decennali attività, hanno fornito un significativo contributo agli studi del settore dell’ingegneria naturalistica a livello mondiale.
I nominativi:
Paola Sangalli, biologa e paesaggista italiana residente in Spagna, Vice Presidente AEIP (Asociación Española de Ingeniería del Paisaje) e Presidente EFIB (European Federation Bioengineering).
Florin Florineth, naturalista sudtirolese, Professore dell’Università di Vienna BOKU, ove ha fondato e diretto l’Istituto di ingegneria naturalistica.
Bernard Lachat, biologo ed ecologo svizzero del cantone Jura, massimo esperto europeo nella rinaturalizzazione dei corsi d’acqua.
Conclusioni affidate a Federico Preti, Presidente nazionale AIPIN e all’Assessore regionale alle autonomie locali Bernardette Grasso. Prevista la presenza – sempre on line – di Marialuisa Pizzulin Sauli e Andrea Sauli.
Lavori in live streaming a partire dalle ore 9.00, su https://www.guarda.live/canale-1